Dal suo profilo Facebook Gianni Cuperlo lancia un messaggio al futuro candidato/a sindaco di Roma. Un vademecum articolato in 7 punti che vanno dalla nomina di una figura competente e predisposta all’ascolto di tutta la cittadinanza, alla presentazione di una squadra composta dal “meglio che la società romana (e non solo) è in grado di offrire” (quella che Cuperlo ha battezzato “giunta dei sogni”).
Chi avrà l’onere e l’onore di governare la Capitale dovrà avere ben chiaro quale Roma lasciare a coloro che verranno dopo di lui, perché “non basta un programma ben fatto e meglio scritto, chi si candida deve avere un progetto per la città. Immaginarla come sarà tra dieci anni”.
Nella visione di Cuperlo trova finalmente spazio il tema di Roma città agricola, tant’è che al punto 6 si ribadisce che “Roma è il comune d’Europa che dispone della più vasta area agricola. Sono ancora adesso 10 mila gli ettari di terra coltivabile (e spesso incolta) di proprietà pubblica. Un patrimonio enorme da rigenerare, riprogettare, rimettere al servizio di un’idea di città e comunità“. https://www.facebook.com/giannicuperlo/posts/2098533243604241
RomAgricola non può che accogliere positivamente le dichiarazioni di Gianni Cuperlo e sperare che questi suoi consigli trovino la più ampia condivisione possibile all’interno del PD romano, affinché il tema dell’agricoltura biologica e delle terre pubbliche divenga centrale nel progetto politico del futuro candidato sindaco di Roma.